L'impedenza è una grandezza che descrive l'opposizione totale offerta da un circuito o da un elemento circuitale al passaggio di corrente alternata. Essa è una combinazione di resistenza (R), reattanza capacitiva (Xc) e reattanza induttiva (Xl).
L'impedenza viene rappresentata dal simbolo "Z" ed
è misurata in ohm (Ω). Matematicamente, l'impedenza può essere espressa come un
numero complesso nella forma a + bi, dove "a" rappresenta la parte
resistiva e "b" rappresenta la parte reattiva.
La parte resistiva dell'impedenza (R) rappresenta
l'opposizione al flusso di corrente causata dalla resistenza del materiale
attraverso il quale la corrente passa. La parte reattiva dell'impedenza è
determinata dalla presenza di elementi reattivi come condensatori (Xc) o
induttori (Xl) nel circuito. La reattanza capacitiva (Xc) è l'opposizione al
flusso di corrente causata da un condensatore, mentre la reattanza induttiva
(Xl) è l'opposizione al flusso di corrente causata da un induttore.
L'impedenza è importante perché influisce sul comportamento
del circuito quando viene applicata una corrente alternata. Essa determina la
distribuzione di tensione e corrente nel circuito, inclusi fenomeni come la
riflessione delle onde, la trasmissione di potenza e il filtraggio delle
frequenze. L'impedenza viene utilizzata nella progettazione e nell'analisi di
circuiti elettrici e in diverse applicazioni come l'audio, la trasmissione di
segnali e la comunicazione.
Inoltre, l'impedenza può essere influenzata dalla frequenza
del segnale, in quanto la reattanza capacitiva e induttiva variano con la
frequenza. Pertanto, l'impedenza può essere un valore complesso che varia con
la frequenza nel caso di circuiti complessi o componenti come filtri,
altoparlanti, trasmissioni di segnali, ecc.
In sintesi, l'impedenza rappresenta l'opposizione totale al
flusso di corrente alternata in un circuito ed è una combinazione di resistenza
e reattanza, influenzando il comportamento elettrico di un circuito.