La corrente continua (DC) e la corrente alternata (AC) sono due tipi di corrente elettrica che si differenziano principalmente per la direzione del flusso di corrente nel tempo.
La corrente continua (DC) è caratterizzata da un flusso
costante di cariche elettriche in una sola direzione. In un circuito a corrente
continua, la polarità della tensione e la direzione della corrente rimangono
costanti nel tempo. Un esempio comune di corrente continua è quella fornita da
una batteria, dove gli elettroni si muovono costantemente dalla polarità
negativa alla polarità positiva.
La corrente alternata (AC), invece, è caratterizzata da un
flusso periodico delle cariche elettriche che cambia direzione ciclicamente nel
tempo. In un circuito a corrente alternata, la polarità della tensione e la
direzione della corrente si invertono continuamente nel tempo. Questo processo
di inversione ciclica avviene con una frequenza specifica, solitamente misurata
in Hertz (Hz). Nella corrente alternata, il flusso delle cariche oscilla avanti
e indietro, creando un ciclo di corrente che si ripete nel tempo.
La corrente alternata è ampiamente utilizzata per la
distribuzione di energia elettrica nelle reti di alimentazione pubbliche,
poiché può essere trasformata in tensioni di diversi livelli e può essere
trasmessa su lunghe distanze con perdite di energia relativamente basse.
Inoltre, la corrente alternata consente l'utilizzo di trasformatori per
modificare la tensione in modo efficiente.
La corrente continua, d'altra parte, viene spesso utilizzata
in dispositivi elettronici come batterie, alimentatori e circuiti digitali,
poiché questi dispositivi richiedono una corrente stabile e costante nella
stessa direzione.
In termini di comportamento elettrico, la corrente continua
ha una tensione costante, mentre la corrente alternata ha un andamento
sinusoidale con variazioni di ampiezza e frequenza nel tempo. Inoltre, la
corrente alternata può avere componenti reattive come induttanze e
condensatori, che influenzano il comportamento del circuito.
In breve, la principale differenza tra corrente continua e
corrente alternata riguarda la direzione del flusso di corrente nel tempo:
costante e unidirezionale per la corrente continua e ciclica e invertente per
la corrente alternata.