L'induttanza è una proprietà elettrica di un circuito o di un componente elettrico che rappresenta la capacità di immagazzinare energia nel campo magnetico. È una misura della capacità di un componente elettrico di opporsi ai cambiamenti di corrente che attraversano il circuito.
L'induttanza viene misurata in henry (H) e è rappresentata
dal simbolo "L". Quando la corrente attraversa un circuito che
contiene un'induttanza, viene generato un campo magnetico intorno
all'induttore. L'energia viene immagazzinata nel campo magnetico e
successivamente rilasciata quando la corrente varia.
L'induttanza è direttamente proporzionale al numero di
avvolgimenti della bobina e alla sua geometria. Aumentando il numero di
avvolgimenti o l'area della superficie della bobina, si aumenta l'induttanza.
L'induttanza ha diverse applicazioni pratiche. Ad esempio,
le bobine induttive vengono utilizzate nei trasformatori per cambiare il
livello di tensione di un segnale elettrico, o nei circuiti di filtraggio per
filtrare determinate frequenze. Inoltre, le bobine induttive sono utilizzate in
circuiti elettronici come induttori o componenti di risonanza in applicazioni
come i filtri passa-banda o i circuiti oscillatori.
L'induttanza è uno dei parametri fondamentali che descrivono
il comportamento dei circuiti elettrici e dei componenti elettronici ed è
ampiamente utilizzata nell'ingegneria elettrica e nelle applicazioni
elettroniche.